6 milioni con background migratorio in Italia
In Italia le persone con background migratorio si avvicinano a quota 6 milioni.
Sono in crescita i richiedenti asilo e i ragazzi stranieri senza cittadinanza italiana.
Il rapporto Ismu presentato a Milano scatta una fotografia del mondo migrante in Italia, che corrisponde a un “popolo” ormai numeroso e consolidato, che sta cambiando la società italiana e che va considerato ormai un fenomeno strutturale per il Paese.
Ismu segnala come ormai alle prime generazioni di immigrati in Italia si siano aggiunte sia le seconde generazioni, oggi adulte, che le terze, rappresentate da bambini, ragazzi e adolescenti.
Le lentezze del sistema italiano che richiede tempi lunghi per completare il percorso di naturalizzazione (fino a 15-16 anni) e una legge, la 91 del 1992 pensata in un’epoca storica completamente diversa, non hanno impedito la concessione della cittadinanza a quasi due milioni di “nuovi italiani”.
In tale contesto, la sfida oggi si sposta su un altro dato: sono infatti 914.860, stando ai dati dell’anno scolastico 2022/2023 gli alunni con cittadinanza non italiana, nati all'estero e nati in Italia, pari all'11,2% del totale degli iscritti nelle scuole italiane.
I bimbi stranieri nati in Italia come figli di immigrati si è attestato a quota a 598.745 unità nel 2022/23, quasi 10mila unità in più rispetto al periodo precedente. In 15 anni, tale numero è praticamente triplicato.
Chiama il numero di cellulare dal lunedì al giovedì dalle ore 9.30 alle ore 15.00 (esclusi festivi) e fissa un appuntamento per una consulenza oppure scrivi un messaggio su WhatsApp +39 3476660465